La pizzeria romana affonda le sue radici nei lontani anni ’60 quando Mario, affermato pizzaiolo romano innamoratosi di una giovane donna avellinese, si trasferì in Irpinia portando con se la preziosa tradizione di famiglia della pizza in teglia romana.
La novità e la qualità che caratterizzavano questa pizza all’interno del contesto avellinese determinarono sin da subito il suo successo. La pizzeria, situata in pieno centro cittadino, lungo il corso Vittorio Emanuela, arteria principale della città, divenne ben presto ritrovo e riferimento non solo della città, ma di tutta la provincia. Meta giornaliera di studenti, lavoratori e dei numerosissimi militari ospiti della vicina e affollata caserma che giungevano in città per affrontare i primi 40 giorni del servizio di leva.
Lo straordinario successo permise a Mario di espandere la sua piccola attività aprendo tanti punti vendita, non solo in città, ma in tutto il territorio campano, spingendosi sin nell’isola di Ischia. Il successo gastronomico di Mario, non fu accompagnato da altrettanta fortuna in amore, perché dopo circa 20 anni, il suo sodalizio con la signora avellinese finì e Mario decise di cedere tutte le sue attività e di tornare nella sua Roma. Ma non tutto era perduto perché Pasquale, un suo fedele dipendente che aveva rilevato una delle attività’ decise, insieme alla moglie, di portare avanti la sua tradizione tramandando gli insegnamenti ricevuti. Gli anni seguenti radicarono il successo della Pizzeria Romana nel tessuto economico della città rendendola sempre di più punto di riferimento tanto da farla diventare traino anche della rinascita della città stessa dopo il terremoto. In quegli anni di ricostruzione, la Pizzeria fu momentaneamente spostata all’interno di una struttura prefabbricata in Piazza Libertà. Questa sistemazione di fortuna non ne minò la crescita, ma anzi divenne baluardo della tradizione così duramente colpita.
Col passare del tempo la città rinacque dalle sue ceneri e la Pizzeria romana di Avellino, trovò la sua sistemazione definitiva nella sua attuale sede, in via Carducci. Pasquale e sua moglie, ormai stanchi dai tanti anni di lavoro trascorsi al calore del forno, iniziarono a pensare di cedere l’attività’. Quale migliore occasione per due giovani intraprendenti e vogliosi di lavorare, già commercianti di successo e alla continua di ricerca di nuove sfide? Fu allora che Domenico e Sabino decisero di intraprendere questa nuova strada a loro sconosciuta, mai avevano fatto i pizzaioli, ma con la buona volontà e lo spirito di sacrificio tutto e’ possibile. In breve tempo appresero i segreti di quella pizza e negli anni ne affinarono i dettagli tenendosi sempre al passo con i tempi, con le innovazioni tecnologiche e con le nuove materie prime.
La pizzeria romana cresce sempre di più, abbraccia sempre maggiori fette di mercato e diventa protagonista della città dalle primi luci del mattino fino a tarda notte. Per oltre vent’anni il loro sodalizio professionale non conosce sosta fino alla prematura scomparsa di Mimi’, ma quando si poteva pensare di dover mettere fine a quella storia, subentra il figlio Alessandro che, incoraggiato e supportato dall’esperienza di Sabino, porta avanti la tradizione. I due, fin da subito, decidono che quello e’ solo un punto di partenza così approfondiscono i loro studi sulle tecniche di impasto e lievitazione, sulle materie prime sperimentando sempre nuove miscelazioni di farine e introducendo la lunga lievitazione. Il loro impasto lievitato 72 ore, rende la pizza famosa per la sua croccantezza sempre più friabile e digeribile. Il rinnovato entusiasmo li spinge ad investire nell’azienda in nuove attrezzature, ma decidono che non e’ sufficiente: l’obiettivo dev’essere più grande, quello di creare un marchio nazionale e oltre, cos’ Pizzeria Romana diventa un marchio registrato e ampia i propri orizzonti producendo una propria birra “La Romana” con la collaborazione di artigiani locali. Il prossimo step e’ la fondazione di un’accademia centro di sperimentazione ma anche di insegnamento per tramandare e diffondere la tradizione di un prodotto storico con l’impegno di trasformare il loro sogno in realta’, far diventare la Pizzeria Romana di Avellino, una delle pizzerie storiche di Avellino un marchio internazionale.